𝐀𝐫𝐜𝐡𝐞𝐨𝐄𝐱𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐜𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐈𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐓𝐞𝐬𝐨𝐫𝐢
Promosso e organizzato dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana della Regione Siciliana, avrà luogo da giovedì 26 a domenica 29 settembre presso il Parco della Valle dei Templi, il Teatro Pirandello con l’Atrio del Comune e in dodici siti ecclesiastici e storici di Agrigento, con l’obiettivo di valorizzare le 14 aree dei Parchi Archeologici diffuse nell’intero territorio: Catania e Valle dell’Aci; Gela; Himera, Solunto e Iato; Isole Eolie; Kamarina e Cava d’Ispica; Leontinoi e Megara; Lilibeo-Marsala; Morgantina e Villa Romana del Casale di Piazza Armerina; Naxos e Taormina; Segesta; Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria; Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai; Tindari; Valle dei Templi.
“Il patrimonio archeologico dell’Isola per vastità e ricchezza costituisce principio identitario fondante per la Sicilia e la sua storia antica e contemporanea”: inoltre, è tra le regioni con il maggior numero di siti nella Lista Unesco, ben 7: Palermo Arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale; Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica; Valle dei Templi di Agrigento; Villa romana del Casale di Piazza Armerina; Isole Eolie, Monte Etna; Val di Noto, oltre ad una serie di elementi appartenenti al patrimonio immateriale: l’Opera dei Pupi, l’arte del muretto a secco, la dieta mediterranea e la vite ad alberello di Pantelleria.
L’iniziativa intende delineare un’attività di valorizzazione del patrimonio archeologico e di promozione dell’offerta culturale, tenendo conto non solo del contesto archeologico, culturale e paesaggistico, ma anche dell’attrattività turistica, dei prodotti locali, del patrimonio immateriale, degli eventi.
Il programma è volto anche a intercettare il target del turismo scolastico, del turismo associativo, del turismo leisure organizzato e non, con la consapevolezza di promuovere esperienzialità e sostenibilità, oltre che a determinare la partecipazione attiva del sistema regionale delle Organizzazioni datoriali dell’intermediazione viaggi, delle Associazioni Professionali e Culturali di promozione sociale e dei Club di servizio.
La destinazione dell’evento – l’antica Akragas, fondata nel VI sec a.C. sulla costa sud occidentale della Sicilia con 2.600 anni di storia e mura per una lunghezza di 9 km intorno a un’area di circa 450 ettari; la vecchia “Girgenti”, il centro storico con i suoi angoli caratteristici e i monumenti più significativi, che conservano le tracce delle invasioni arabe, normanne, angioine e aragonesi e dove alloggiò Goethe durante il Grand Tour – proclamata Capitale Italiana della Cultura 2025, trova nel sito Unesco (il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi nel 2023 un milione di visitatori, quinto in Italia dopo il Colosseo, Pompei, gli Uffizi e il Museo Egizio) il principale motivo di notorietà a livello internazionale, suffragato anche dalla DEVU, la dichiarazione di eccezionale valore universale, che ne premia la qualità dei servizi offerti e il livello di accessibilità.