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La decisione di aderire, anche quest’anno, all’iniziativa scaturisce, prima di tutto, dalla volontà della FIPE Sicilia di valorizzare un prodotto tipico siciliano e di sostenere le aziende che lo sponsorizzano.
Più volte abbiamo sottolineato che la scelta da parte della FIPE Sicilia di aderire ad iniziative come questa, intende produrre tre effetti:
1) Culturale, cercare di fare in modo che si diffonda il più possibile l’abitudine di bere spremute nei bar tanto quanto quella di prendere un caffè;
2) Sociale, perché proporre a un euro la spremuta vuol dire fare avere un occhio di riguardo verso i clienti in un momento difficile dal punto di vista economico e invogliarli a non perdere il desiderio di frequentare un bar;
3) Forse il più importante, salutistico, in quanto ormai è noto che bere spremute di agrumi è un toccasana per la nostra salute e i benefici della vitamina C sono ormai consolidati non solo per la prevenzione di influenze e malesseri stagionali ma anche per il patrimonio di sostanze che aiuta a prevenire malattie gravi.
Dunque, chi fosse interessato ad aderire all’iniziativa è pregato di rivolgersi alla FIPE Provinciale, presso la Confcommercio di Agrigento, chiamando lo 0922 22791 o scrivendo a agrigento@confcommercio.it